lunedì 31 marzo 2008

Asparagi con salsa alla senape


Sono una grande appassionata di asparagi, quando viene la stagione immancabilmente sono presenti nel carrello della spesa.

Una cosa curiosa, legata all mia infanzia, è che mia nonna andava in giro per campi a cercare i "cuiet" ovvero gli asparagi selvatici. Cosa che da bambina non sapevo apprezzare e che ora sognerei di rimangiare almeno una volta in vita mia.

Comunque bando ai discorsi infantili e passiamo alla ricettina di oggi dedicata, appunto, agli asparagi.

- 8oo g. di sparagi
-burro a occhio direi 40 g
-4 uova
-olio evo
- un cucchiaio di senape
-succo di limone 1/2
-aceto balsamico (anche bianco va bene)
- prezzemolo
-sale e pepe

Pulite gli asparagi ed eliminate la parte legnosa e bianca.
Mettete a bollire le uova in un tegame coperte d'acqua per circa 8 minuti (uova sode insomma).
Lavate il prezzemolo, asciugate e tritatelo finemente.
Spremete il succo del mezzo limone.
Mettete gli asparagi in una pentola che li contenga in piedi (chi avesse l'asparagera ancora meglio), e riempite d'acqua fino a coprirli lasciando le punte scoperte, unite il burro a tocchetti.
Coprite con un coperchio e lessare per 15 minuti.
Nel frattempo scolare le uova, fatele raffreddare sotto l'acqua fredda e sgusciatele.
Tagliatele a metà passateli i tuorli in un colino a maglia larga in modo da "disfarli" raccogliendoli in una ciotola ( in alternativa schiacciateli con la forchetta).
Aggiungete la senape, il succo di limone,l'aceto,il prezzemolo tritato sale e pepe.
Tritate grossolanamente gli albumi ed uniteli alla salsa.
Mescolare molto bene.

Prelevare 3/4 cucchiai di acqua di cottura degli asparagi e fatela restringere un paio di minuti in un padellino.
Scolare gli asparagi e metterli su un piatto da portata. Cospargerli con la salsa e irrorateli con il fondo di cottura.
Servire subito
Prendete scolate gli asparagi nei singoli piatti e teneteli al caldo.

PS. scusate, mi rendo conto che la foto non rende bene, ma le presentazioni non sono il mio forte; sicuramente voi saprete fare di meglio ;)

Una nuova amica tra noi!

Questo post è per segnalare l'arrivo di una cara amica nel mondo dei blog.
Vi segnalo il suo linck .

Benvenuta perchè nella vita bisogna sempre osare, sia se si tratta di aprire un blog, sia se tratta di distravolgere la propia vita in un attimo, sia se si tratta di mollare tutto quello che si ha per ricominciare un'ennesima volta.
Benvenuta perchè ,cucinare un piatto che ci piace è sempre un godimento.
Benvenuta perchè, leggerla è piacere infinito.
Benvenuta perchè, è una donna che merita davvero moltissimo.
Benvenuta Ptasie!

domenica 30 marzo 2008

Il merluzzo del capitano Desantix


Uno degli aspetti positivi dell'andare in piscina la sera, è che al mio ritorno metto direttamente le gambe sotto il tavolo e mangio. Sì, decisamente una prospettiva interessante.
Venerdì sera mi è stato proposto questo piatto, semplice, veloce, ma da non sottovalutare perché ,almeno a me, piace sempre un casino.

Filetti di merluzzo impanato con pachino, olive nere e capperi.
Il procedimento è piuttosto semplice:

- n. 2 filetti di merluzzo carbonaro belli grossi
- pomodorini pachino
-olive nere denocciolate
-capperi sotto sale
- olio extra vergine d'oliva
-pane grattato
-alloro

Tagliare i filetti di merluzzo a strisce larghe circa (3 cm) e impanarli nel pane grattato. Una volta terminata l'impanatura mettere a scaldare l'olio evo con una/due foglie di alloro. Quando l'olio sarà caldo friggere i filetti di merluzzo da entrambe le parti.
Appena cominciano a dorarsi mettere i pachino, le olive e i capperi precedentemente sciacquati sotto l'acqua corrente.
Non aggiungere sale, in quanto il cappero già salato di suo, da molto sapore.
Cuocere a pentola coperta per un paio di minuti. Servire e...sbaffare la cena!

venerdì 28 marzo 2008

Donne al volante

Ieri serata al cinema con gli amici..costava pure un 1€ secco quindi , ancora meglio! la decisione è ricaduta su The Water Horse - La leggenda degli abissi la storiella fantasiosa del mostro di Loch Ness.
Filmetto piuttosto godibile e sicuramente apprezzabile per chi come me ama le fiabe stile E.T.

Ma la cosa figa della serata è stata la coda all'ingresso della Roma-Fiumicino.
La coda, se uno ci fa caso, è un perfetto momento di studio antropologico. Dalle macchine che ti circondano con un po' di arguzia ,si intuisce la personalità del guidatore.
Ad esempio... se ti fai la Mercedes classe S, che come minimo ha 300 cavalli, e un allestimento interno che prevede anche la signorina compiacente, (tanto è ripiena di optional) e poi gli metti le BORCHIE , è perché sei un pezzente dentro! Non ti puoi fare il panzer di lusso e metterci le borchie..i cerchi il lega sono d'obbligo ecchcacchio!!!!
Poi c'è il tamarro corsaiolo che esprime "voglio, ma non posso" , ovvero il ragazzotto che sogna la macchia corsaiola figa tipo la grande punto abarth, ma essendo gggiovani e squattrinati si accontentano della vecchia punto della mamma alla quale ovviamente avranno aggiunto con il tempo minigonne e alettone...così quei 10km7h in più li hanno guadagnati e posso sentirsi superiore al compagno di classe che ha il vecchio pandino.
Ma la cosa più figa di tutte è vedere la topa del tutto incapace di decifrare la pallinaia di Quattroruote , nel macchinone super accessoriato. Sono favolose, perché sono le classiche tipe che se dici che la macchia ha l'ESP è convinta che tu dica che ha l'Esperto Shopping Perfetto. Vederle al volante è un vero spettacolo... sono ferme in coda e sondano il traffico, guardando attentamente tutti gli uomini al volante di macchine che ovviamente sono costate dai 50.000 € in su. Lanciano occhiate da gattone a desta e a manca, e nel momento in cui queste occhiate incontrano la mia espressione alquanto divertita, le vedi arricciare il naso dimostrando tutto il loro disappunto.

Ma io e la mia caffettiera (che ovviamente non ha il sistema che permette di controllare la stabilità dell'auto in curva ) siamo contente così.
La mia Carmencita, con i suoi 52 cavalli, che se ben frustati, con il vento a favore e in discesa raggiunge anche i 150km/h si prende le soddisfazioni migliori...perché noi siamo anche ecologiche e risparmiose, con 18 € un (pieno di gpl) mi scarrozza in giro per quasi 400km!
Vogliamo mettere??!!

giovedì 27 marzo 2008

Effetto catartico

Adoro i film dell'orrore vecchia generazione, quelli tutti frattaglie e squartamenti. Quelli belli "spissi" stile "non aprite quella porta", "halloween" o "venerdì tredici". Insomma il classico splatterozzo anni 80'. Ho sempre pensato che avessero su di me un certo effetto catartico...il maniaco di turno squarta la povera vittima urlante...ovvero, fa esattamente quello che molto spesso vorrei fare io con la vittima del giorno!!! Ma ovviamente non posso permettermelo, così mi godo gli sbudellamenti altrui. Certo è proprio la stessa cosa, ma mi accontento.
Ora mi resta solo da trovare il film dove, invece del coltellazzo da macellaio, o della motosega, ci sia il tipo che usa le mani nude e affoga. Sì perché ieri sera sono stata tenta di farlo. Ero indecisa se affogare prima il tipo che si fa il figo con il delfino o la ragazzotta che mi da un sacco di pista...ma tanta, proprio tanta.
Alla fine ero più propensa per la ragazzotta .
Oltretutto stava pure nella mia corsia; praticamente era una sfida a due.
Lei giovane ed atletica, che nuotava con la stessa fatica che io impiego nello sfogliare "donna moderna".
Io, non proprio ragazzina, che mi impegno per fare le mie 80 vasche in un tempo che rientri nell'orario di chiusura della piscina.
Ovviamente la ragazzotta in questione mica esce dalla vasca come le comuni mortali, no, lei zompa sul bordo con un salto rilassato e stiloso, come solo il mio gatto Golia sa fare.
A me non è restato che arrampicarmi sulla scaletta stando ben attenta a non scivolare rovinosamente sull'ultimo piolo.
Ah ma lo troverò il film adatto a questa situazione...sicuro che lo trovo!

mercoledì 26 marzo 2008

Oroscopo

Oggi il mio oroscopo finiva con quattro raccomandazioni...

1) controlla il tuo destino o lo farà qualcun altro
2) affronta la realtà così com'è, non come vorresti che fosse
3) sii sempre sincero
4) cambia prima di essere costretto a farlo

Che cose pesaaantii.
Mai che mi si dica:

Cancro:
mangiati un barattolo di Nutella serenamente, che tanto non ingrasserai. E anche se, nella più remota delle ipotesi ciò dovesse accadere, non preoccuparti che sei figa sempre e comunque!!!

Ahh la Nutella...unico rimedio a tutti i miei mali. A ben vedere mi accontento di poco no?!

martedì 25 marzo 2008

Mannaggia alla mamma

Avrei dovuto capirlo, è stata colpa mia.
Se fossi stata solo un po' più intuitiva l'avrei capito nel momento stesso in cui con quel bel sorriso gioioso mi rispondeva "certo tesoro, tutta quella che vuoi! "
Avrei dovuto ricordare immediatamente che alle mamme certe domande non si posso, e non si devono fare.
"mamma mi daresti un po' della tua insalata dell'orto è così buona"
Parole che mi sono state fatali.
Intendiamoci, io sono una donna moderna, una donna di quelle che se necessitano di una ricetta non svogliano l'Artusi, ma i vari blog di cucina; una donna che, senza il robottino da cucina manco pensa alla cena, una donna che i pomodori se li fa consegnare direttamente in ufficio con un click della spesa on- line; una di quelle che si fa il conto alle casse automatizzate dei supermercati; una donna con lavatrice supersonica, che ha più comandi dell'Enterprise ultima serie...ma soprattutto sono una donna che l'insalata se la compra belle che pulita, lavata e pronta per essere brucata!
Così adesso mi ritrovo con un sacco ( e sia chiaro...il termine "sacco" non è detto tanto per dire..è un reale, concreto, enorme sacco della spesa) ricolmo di truset.
Ora ,per chi non fosse di Torino , vado a dare spiegazione più o meno scientifica del termine truset:
-insalata cicoria grumolo verde (ovvero un insalatina a fogliette piccole che si presenta come una sorta di rosellina)

Voi immaginate cosa significhi per una donna del futuro ( ma non così tanto del futuro da avere un autopulitricedinasalateantiche) pulire un'intera saccata di quella dannata insalatina????
Significa perdere due ore della serata con le mani in ammollo a fare i ricambi di acqua...roba da lavandaie del primo '900!


Comunque un grosso bacione alla mamma che è sempre così cara e dolce e che già mi manca.

lunedì 24 marzo 2008

linguine al sugo di rana pescatrice


Per 4 persone

500 gr di rana pescatrice (la coda)
500 gr di pomodorini pachino o piccadilli
olio extra vergine
sale pepe
vino bianco secco
500 grammi di linguine

Tagliare la polpa di rana pescatrice, precedentemente pulita e spellata, a tocchetti grossi

Preparate intanto in una padella larga ma con i bordi alti l'olio extravergine di oliva e uno spicchietto d'aglio non sbucciato ma soltanto tolte le fogliette Più' esterne(quelle bianche)
Lasciatelo rosolare e appena sarà' imbiondito toglietelo dalla padella.
Aggiungere i bocconcini di pesce e fateli rosolare a fuoco vivo, ma senza bruciarli.
Aggiungete i pomodorini di lavati e spaccati a meta'. Mescolare con cura facendo attenzione a non "rompere" i bocconcini di pesce.Quando si saranno ammorbiditi aggiungete il bicchiere di vino bianco,il sale e il pepe a vostro piacere.
Fate asciugare fino a far ritirare quasi completamente il vino.
Ponete da parte la padella e fate riposare tutto con il coperchio chiuso.
Fate bollire la pentola per la pasta.
Quando bolle aggiungete il sale per la cottura e 1 fogliolina di salvia, buttate la pasta e scolate al dente.
Rimettete la pasta nella padella con il sugo e fate mantecare ancora qualche minuto.
Servire e... buon appetito!

lunedì 17 marzo 2008

La coppa cobram dell'uffico


Domenica mattina partenza 9:15
Partecipanti: 45.356, me compresa!
La mia coppa Cobram. Tutto l'ufficio al completo, io unica donna (e quando mai!)
Abbigliamento ginnico ed espressione alquanto ebete che trasmetteva " sono una vera pippa , ma ci metto il cuore..."
Giusto quello ci posso mettere perché a fiato non ci arrivo... si sa..io sono per l'acqua ..la terra sotto i piedi mi mette la zavorra e mi muovo a stento (ammesso e non concesso che io riesca a stare in piedi, perché tutti sanno che sono molto più portata ad avere il culo in terra piuttosto che a sfidare la gravità restando dritta in piedi)
Ordine di arrivo ...
-Luca che dalla sua ha i 20 anni
- Massimo, ma lui è un vero runner
-Flavio ginnico da sempre
-Daniele...che è dopato naturalmente dato il livello alto di ferritina... e quarto solo per compassione nei mie confronti, visto che per paura di perdermi nella folla praticamente correva sul posto, aspettandomi
-Io , me povera sfigata che è giunta con le guance tipo Heidi nelle migliori occasioni e almeno uno dei due polmoni in mano
-Giovanni che si è fermato ad allacciarsi almeno 4 volte le scarpe con la scusa di aspettare quella dal bel culo
-Raffaele che si è fatto distrarre dalla scia di cornetti caldi che arrivava da una via traversa

Dopo l'immane fatica ci sono toccati altri 3 km di percorso nella speranza di trovare una caffetteria/pasticceria ultra calorica/ bar che offrisse una degna colazione per compensare le energie spese!

giovedì 13 marzo 2008

Momento di distrazione


Ero tentata di prenderlo già da parecchie settimane, ma ho sempre desistito essendo catalogato come "libro per adolescenti". Poi una segnalazione di Gallina vecchia mi ha fatto ricredere sulla mia decisione così ho ceduto all'acquisto di TWILIGHT

Mi sono persa tra le sue pagine per due giorni consecutivi. Non ho visto, letto o pensato ad altro.
La trama, nonostante i due giovani protagonisti (diciassette anni), è avvincente e coinvolgente e per nulla immatura o scontata. Ti acchiappa proprio.
Non ho ben capito se è più per il palpitare amoroso dei due,e o per la curiosità si svelare i misteri fantastici, fatto sta che la lettura è scorrevole, dinamica e piena.
Mi sento di consigliarlo a tutti coloro che sono in cerca di un libro, piacevole, leggero , fantasioso e intrigante.

"...li fissavo perché i loro volti, così differenti, così simili, erano tutti di una bellezza devastante, inumana."

domenica 9 marzo 2008

Facciamo il pane!

Una delle mie più grandi soddisfazioni culinarie e stato farmi il pane. Forse perché è una ricetta basica, forse perché è una cosa da "nonne"...il reale motivo non lo so, ma è stata una grandissima soddisfazione! Sentire l'impasto tra le mie mani, sentirlo cambiare e modellarsi secondo le mie aspettative..sentire quel profumo di fornaio proprio nella mia cucina...un meraviglioso viaggio nel passato. Mi sono immedesimata nelle nonne dei vecchi tempi, di quelle nonne che non hanno mai portato i pantaloni, che tenevano il vestito buono per la festa...
Strana sensazione
Strana e malinconica.


Se anche voi volete cimentarvi in questo esperimento ecco la ricetta.

Farina di grano tenero 400 gr (più altra per infarinare la spianatoia)
Farina di manitoba 350 gr
Semi di girasole QB
2 cucchiaini rasi di sale
1 cucchiaino raso di zucchero
30 gr. di lievito pasta madre
4 cucchiai d' olio d'oliva abbondanti
mezzo litro d'acqua naturale

Miscelare bene acqua e olio .
In una terrina capiente ( se si ha un robottino che impasta va benissimo come soluzione)mettere le due farine , il sale , lo zucchero, i semi di girasole ed il lievito.
Al centro, versare la miscela di acqua e olio e mescolare velocemente per pochi minuti. Dopo si passa ad impastare con le mani.
Se si usa il robot azionarlo fino a quando non si otterrà un impasto morbido e maneggevole (stessa consistenza la si deve avere con l'impasto a mano).
Trasferire il tutto su una spianatoia precedentemente infarinata e dividere l'impasto in tre parti (io consiglio di mettere uno strato di carta da forno, così sarà più semplice trasportare le tre pagnottelle direttamente sulla teglia). Incidere una x sulla superficie, spolverare con del semolino e lasciare lievitare per circa un'ora.
Infornare con forno caldo a 230° per 25/30 minuti ; abbassare a 180° e continuare la cottura per altri 10/15 minuti (in base alla grandezza delle pagnotte)

sabato 8 marzo 2008

Giochiamo ai Simpson!


Leggendo il blog di Suysan ho trovato un simpaticissimo test..Che Simpson sei?
Ovviamente non potevo fare altro che partecipare e il risultato è quello che immaginavo ovvero... MARGE!

Sei una persona che si fa voler bene: sei leale, affettuosa, disponibile e generosa verso tutti. Sei molto responsabile ma, a volte, troppo rigida e "petulante" ...prova a rilassarti un po'!!!

Se volete provare anche voi lo potere trovare a questo linck

Buon divertimento a tutti !!

venerdì 7 marzo 2008

Quando il gioco si fa duro...

i duri cominciano a giocare!
E' passato un anno, ed ora non posso più rimandare. Non posso più fare finta di nulla e sorvolare su quegli aloni oscuri. No. Devo affrontare questa battaglia.
Ed è per questo che ho studiato tutte le mie mosse.
Proprio come Rambo, ho studiato il territorio, in ogni suo angolo nascosto, in ogni suo anfratto poco illuminato.
L'ho esaminato più volte durante le varie ore del giorno per vedere se, con il calare dell'intensità luminosa, spuntavano altri angoli nascosti. Ho affrontato il suolo con il passo del giaguaro per verificare che fossi in grado di raggiungere le zone definite ( con il nome in codice) "sotto".

Ho meditato giorni sulle armi già a mia disposizione e su quelle che avrei dovuto procurarmi. Direi che sono già piuttosto ben fornita. Le ho messe tutte ben disposte in ordine di efficacia; dalle più "dure" per il combattimento corpo a corpo, alle più "tranquille"che sono efficaci sulla lunga distanza.

Sicuramente il Vim è l'arma migliore contro i residui di tinta che sono ancora sulle piastrella dei bagni...ancorati come le Patelle sugli scogli .
Lo sgrassatore è perfetto per la cucina che sembra auto generare condimento ...tipo che ho visto macchie di sugo sul secondo ripiano della dispensa chiusa da antina di vetro..ma come cacchio ci è arrivato lì dentro il sugo???? forse ha usato il teletrasporto.
Contro la polvere ogni arma è praticamente inefficace...quella maledetta si ripresenta sempre, puntuale come un esattore delle tasse.
Sotto il divano invierò lo scopettone classico, fortunatamente è messo meglio del previsto.

Ma la domanda che più mi tormente è: La cera d'api farà il suo porco lavoro anche sui mobili di Ikea (che per incisosono una benedizione per i giovani squattrinati che decidono di mettere su casa), li renderà setosi e nutriti come la pelle di un bimbo?? Io penso di sì..alla fine l'importante è crederci..dopo tutto il bacio della principessa non ha forse trasformato il rospo in principe...quindi sono certa che la cera d'api farà la sua magia.

Si, mi sento carica, sento che posso vincere questa battaglia. Ce la farò!

Sconfiggerò le famigerate PULIZIE DI PRIMAVERA !!!!!

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