
"Ali..ma qual'è stato il tuo primo amore? Quello che hai sognato per mesi e non ti ha mai filata?"
Santo cielo che mi è tornato alla mente...
Avevo 15 anni e frequentavo il mio primo anno di liceo.
Lo vidi per la prima volta passeggiare nei corridoi, durante l'intervallo.; lo ricordo come se fosse ieri...jeans slavati, maglietta nera e camicione di flanella a quadri rossi e neri.
Capelli lunghi alle spalle, biondo miele (ho sempre sostenuto di ammirare i mori dall'aspetto mediterraneo ma, chissà perché, alla fine corro appresso ai biondi...), da lì il soprannome "il biondino".
Alto, un po' emaciato, bel sorriso, 17 anni e di mascolina virilità manco l'ombra.
Lo guardai di nascosto per mesi, sognando di lui, parlando di lui e scrivendo di lui. Poi un giorno, la scuola organizza la gita sulla neve.
Per me che lo sci, è sci di fondo, si prospettava una compagnia di sfigati (solo gli sfigati amano lo sci di fondo..ed ieri ero, e sono , una sfigata...).
Formarono i gruppi, e mentre mi giravo in torno guardando quali sarebbero stati i miei compagni di sventura , il cuore mi si fermò...(ed ero troppo giovane per avere un infarto) lui, il biondino, il MIO biondino, era tra i fondisti!!! (mai avevo ringraziato così tanto la mia sfigata passione per il fondo...).
Eravamo 5 ragazzi in tutto, inevitabile non presentarci e parlarci.
"Piacere, io sono Lorenzo"
La risposta che mi venne in mente (e rimase lì) fu " ehh che ti credi..che non so come ti chiami???? ti sbavo dietro da mesi e credi che non sappia il tuo nome???"
Quella che dissi fu un balbettante incrocio di sillabe prive di senso.
Quel giorno mi parlò per ore. Lo ascoltai con aria sognante facendomi film che manco "Via col vento" poteva tenermi testa.
La sera tornai a casa con mille sogni.
Il giorno dopo lo incrocia per i corridoi, ma non osavo manco più guardarlo, figuriamoci salutarlo.
Gli passai accanto facendo finta di nulla e lui mi afferrò per un braccio "beh.. che ti succede?ieri abbiamo parlato tutto il giorno ed oggi manco mi saluti?"
La rianimazione...da lì a breve mi sarebbe servita la rianimazione...il cuore, il respiro, il cervello, e tutto il resto, smisero di funzionare nel momento stesso in cui lui mi afferrò.
Non cercai nemmeno di darmi un tono, di fare la sostenuta , la tirona, o quella disinteressata. No, semplicemente crollai e ammisi " non pensavo che ti interessasse il mio saluto" . Mi guardò come se fossi una scema, ed aveva ragione... Sorrise e mi disse che era assurdo che mi fossi fatta quell'idea.
Nei giorni che seguirono lo salutai, sempre.
Lo cercai; cercai le scuse per passare oltre un misero " ciao". Le trovai anche piuttosto spesso (con mio immenso stupore ero divenuta una sorta di stratega dell'incontro nell'intervallo), tanto che arrivammo anche a parlare del concerto degli U2 che si sarebbe tenuto a luglio.
(Ricordo che pregai quella santa donna di mia madre di portarmici, sapendo che lui ci sarebbe andato; lei mi accontentò e lui alla fine non ci andò, ma questa è un altra storia)
Un giorno mi dirigevo verso il corridoio in cui sapevo che l'avrei trovato, già con il discorso pronto. Sapevo perfettamente come attaccare bottone, sapevo come avrei iniziato a parlare, sapevo cosa gli avrei detto.
Lo trovai. Lo trovai, eccome. Era appoggiato al davanzale della finestra. Abbracciava una ragazza dai lunghi capelli castani.
SBADABAMM! Fu come cadere dal letto mentre si sta facendo un sogno favoloso.
Lui si era innamorato di un altra.
Ma cacchio con tutta la fatica che ho fatto per farmi notare... lui notava un'altra!!!!! Da non credere, non era possibile, non poteva essere il MIO biondino, il MIO sogno non poteva finire così.
Ed invece finì proprio così. Finì il mio sogno, finì la scuola e finirono anche le vacanze estive.
All'inizio del seguente anno scolastico cominciai a frequentare un altro ragazzo che era muscoloso, moro,con i capelli corti e ricci, con occhi scuri e un sedere che ricordo ancora come uno dei migliori che abbia mai visto...
Ah giusto per onor di cronaca...sono nuovamente "impantanata" con un biondo...alla fine cado sempre sui biondi..sarà genetico!