Per un amico

Questo post lo dedico ad un mio amico.
Non ad un'amico qualunque...ma al mio più grande amico.
Perché lui, quando invito un po' di gente a casa, è sempre il primo ad arrivare "così ti do una mano" e l'ultimo a lasciare casa "così facciamo due chiacchiere".
Perché mi sento libera di invitarlo anche se la casa è in pieno caos post atomico, tanto lui non si formalizza.
Perché è quello che mi fa le porzioni di torta, perché si sa..io non so tagliare nulla oltre la bistecca
Perché mi accompagna alle mostre di pittura, per le vie del centro e nelle sale da tè
perché mi fa sempre da cavia nelle mie sperimentazioni culinarie.
Perché dopo che si è sorbito la mia crisi isterica al giro dei rifugi, assolutamente in silenzio e con il sorriso, mi sfodera anche il cioccolato Kinder
Perché mi sopporta in tutte le mie paranoie quotidiane
Perché gli piacciono le mucche, il mare e il sole.
Perché si spupazza il mio cane per ore..così non lo devo fare io
Perché mi cura le piante di casa, visto che il suo terrazzo sembra Versailles
Perché quando vado in giro con lui mi sembra di essere accompagnata dal Bodyguards
Perché è speciale
Perché è l'amico che tutte vorrebbero.
Perché è stato il primo ad aprirmi le porte di casa sua, ad offrirmi amicizia e ad accogliermi in questa nuova città, come se fossi una vecchia conoscenza.
Ci sarebbe altri mille perché, ma questi mi paiono già più che sufficienti per meritarsi un post tutto suo.
Un bacio.