venerdì 16 ottobre 2009

Perchè l'uomo non deriva solo dalle scimmie...


Devo ammettere che la palestra è un ambiente decisamente interessante.
L'ho sempre sottovalutato, ma mi rendo conto che è uno dei mezzi più semplici ed immediati per lo studio sull'evoluzione della specie.
Si sà, noi deriviamo dagli animali.
C'è chi deriva dalle scimmie, chi dalle megattere (la sottoscritta), chi dai gatti e chi, come in questo caso, dai cani.

Ieri sera arrivo tutta trafelata per la mia lezione di fit boxe, e per non perdere tempo a cercare un posteggio che non avrei comunque trovato (il parcheggio della palestra è si e no grande quanto il mio pianerottolo.. che vi assicuro essere microscopico), decido di infilarmi in uno dei parcheggi sulla strada.
Vedo un posticino,mi ci fiondo, notando subito che la macchina alla mia sinistra prendeva non solo in suo parcheggio, ma anche parte del mio (manco avesse un autobus...). Va beh non potevo perdere altro tempo. Incastro il mio bagarozzo e tento di scendere.
Mi muovo tipo contorsionista e cerco di sgusciare fuori dall'angusto spazio rimastomi a disposizione, tra la mai portiera e la fiancata della Golf stronza. Tra un'imprecazione e l'altra la noto..la stronza propietaria, della stronza macchina, si stava acchittando allo specchietto retrovisore facendo molta attenzione ai miei movimenti ...fosse mai che le sfiorassi la fiancata...
Punto 1) invece di stare in ansia per la tua fiancata, perché non la pianti di truccarti e non parcheggi decentemente visto che il posto non ti manca?
Punto 2) levati pure quell'espressione contrariata della serie "per controllare questa scema, ho sbavato il mascara".

Va beh lasciamo perdere..se dovessi perdere tempo con tutti gli idioti che incontro per la strada sarei già vecchia, e poi la lezione si avvicina e posso sempre dare la sua faccia al mio sacco da fit boxe.
Arrivo agli spogliatoi , infilo i miei banali pantaloncini, la mia polo di 4 taglie in più, raccolgo i capelli alla bene meglio e comincio ad arrotolare quelle chilometriche fasce alle mani. Nel frattempo origlio i discorsi negli spogliatoi (potrei dire che non lo voglio fare..che è un caso..che trovandomi lì è inevitabile..ma invece NO...ascolto proprio quello che dicono le altre persone; in fondo non è che arrotolando le fascette abbia di meglio a cui pensare).
Un branco di adolescenti con gli ormoni non ancora domati:
-"hai visto che pezzo di figo l'istruttore della sala pesi?"
-"siiiii, ommiodddio, è da sturbo!"
sturbo??? oh gesù quanto son vecchia..da dove esce sta parola??
-ah si, si, io me lo farei in tutte le posizioni-
weh ciccia ma se avrai si e no 15 anni, datti una regolata sù...
-"Sì sì è davvero troppo bono. Ma secondo voi ha la donna?"
-"Non saprei..certo fosse single...anche solo per una strusciata"
una strusciata?? chissà che significato ha una strusciata in questo nuovo mondo adolescenziale?!intenderà una pomiciata??

Distrattamente alzo lo sguardo e vedo seduta poco distante a me la stronza, della stronza Golf.
Uh signur ma allora viene in palestra. Doppio "uh signur"... ma allora si stava acchittando per venire qui?!?
Laguardo meglio. Sarà pure stronza, ma è figa. Niente da dire. Fisico perfetto, viso che ricorda la versione in saldo di Julia Roberts. Insomma una gran bella ragazza.
Poi vado oltre e noto che anche lei aveva le orecchie tese, ad ascoltare i discorsi delle ragazzine infoiate.
Nel frattempo, per me è arrivata l'ora di andare alla mia lezione di fit boxe.
Arrivo davanti alla porta e mentre aspetto che l'insegnate arrivi, mi godo la scena più bella di tutta la serata.
La nostra Julia in saldo, esce seguita dal branco di ragazzine e tutte quante si sparpagliano nella sala pesi.
Julia in saldo sale sullo step (il macchinario, non il classico gradino), si sistema "appecorata" (neologismo coniato dal mio collega per indicare quelle posizioni del tutto femminili in cui la prima cosa che vedi è il culo) e comincia a fare i suoi esercizi.
Arriva l'istruttore- tripi (tricipite)- gran figo-mi ti struscio e senti un sospiro generale.
Se avessi guardato meglio, probabilemnte, avrei visto anche gli ormoni uscire insieme all'alito.
Julia in saldo sorride, lo guarda e gli fa cenno di avvicinarsi.
L'istruttore- tripi- gran figo-su quegli addominali potrei grattugiare il parmigiano- si avvicina a lei con aria maschiale .
A quel punto è stato chiaro che, se io derivo dalle megattere, Julia in saldo deriva dai cani.
Accompagnata dalle espressioni avvilite e disperate del ormo-branco, si bacia appassionatamente l'istruttore-tripi- gran figo-pure con la lingua ti alzo i pesi- marcando ben bene il territorio.
Ha fatto pipì sul suo angolo di muro. Ha dimostrato chiaramente che quell'osso era suo e alle cagnette deluse, non rimaneva che guardarlo da lontano sognando di strusci in tremila posizioni.

Ho sogghignato per tutta l'ora seguente ripensando a quella scena.
E poi non dite che la palestra è un posto poco stimolante.




7 commenti:

Mr.Henri ha detto...

Le ragazzette oggi sono parecchio spregiudicate ma molte volte alle chiacchiere non seguono fatti.

E' comunque una lotta continua, in palestra si vedono tante ragazze truccate di punto e con le tutine di marca per non sfigurare.

saluti, mr.henri

Odeline ha detto...

In realtà in palestra vedi le stesse cose che potresti vedere per starda, ma essendo un luogo di raccolta , si radunano diversi "casi" tutti insieme.
E spesso mi ritrovo a domandarmi come loro vadono ed analizzano me... :)

Alessandra ha detto...

eheheh! ho riso come una matta Odeline! ma che capperi!!! neanche lontanamente voglio vedere la porta di una palestra!!!!!!!!!! oddio che ridere! "Julia in saldo" è troppo forte.

buon week end!
Ale

Gianna ha detto...

Sei stata divertentissima...Odeline!

AndreA ha detto...

Bella coppia! :)
E' possibile vedere una foro di Julia?

Un abbraccio! :)

Gallinavecchia ha detto...

Sono rimasta incantata dal libro che stai leggendo.. dalla copertina, dal titolo e poi dalla trama che sono andata subito a sbirciare. Impossibile non pensare a Twilight! Che mi dici? E' così intrigante come sembra?

Lennie MissSparkle ha detto...

Oddio, che ridere!!! Stupendo il tuo spaccato di vita palestrifera! Devo dire che anch'io quando andavo in palestra me la godevo a studiarmi il resto della fauna (i più spettacolari erano i maschi -di certo gay ma ignari di esserlo- che passavano le ore davanti agli specchi a guardarsi l'uno con l'altro gli addominali, i bicipiti e palle varie, facendo i confronti. La cosa veramente curiosa è che se decidevo di andarci ad un orario diverso dal solito perchè magari ero in ferie e avevo tempo, li ritrovavo sempre lì. Mi sa che non hanno altra vita fuori dalla palestra, forse vivono lì, dormendo sui tappetini e mangiando le barrette delle macchinette...)

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